Sin dall’antichità l’oro era ritenuto uno dei metalli più preziosi e oggi grazie alla sua stabilità è considerato un bene rifugio, in quanto non è influenzato dall’andamento dei mercati internazionali.
Ogni giorno la quotazione dell’oro puro cambia, in base all’alternanza tra domanda e offerta di coloro che acquistano e vendono l’oro sul mercato.
Per capire quanto vale l’oro veramente, occorre fare una distinzione tra l’oro puro e l’oro lavorato.
Per oro puro si intende infatti l’oro presente sotto forma di pagliuzze o pepite, mentre l’oro lavorato è quello che si trova nei gioielli, negli orologi, nelle monete o altri oggetti del genere.
Due volte al giorno, a Londra viene fissato il prezzo di riferimento dell’oro, detto fixing dell’oro, che serve per equilibrare la quotazione in base alle contrattazioni sui mercati.
Inoltre, per evitare che il prezzo salga in maniera vertiginosa, le banche hanno il potere di intervenire mettendo a disposizione le loro riserve di oro. In Italia l’oro viene definito in base ai titoli e ai carati.
I titoli si riferiscono alla quantità di oro puro rispetto al peso e viene calcolato in millesimi e in questo caso si parla di 999.99 millesimi che corrispondono a 24 carati, ossia il valore dell’oro.
L’oro comunemente usato per le lavorazioni di gioielli, spille, orologi, medagliette è al massimo di 18 carati, perchè altrimenti il metallo risulterebbe troppo duro, impedendone la lavorazione.
Sebbene il valore di quello puro vari giornalmente, questo non corrisponde alla massima quotazione di quello usato, il cui valore viene calcolato diversamente.
Infatti, il prezzo del lavorato non dipende dal fixing dell’oro, ma viene stabilita in base a diversi fattori.
Innanzitutto, occorre verificare la punzonatura, ovvero l’incisione presente sui vostri oggetti d’oro che indica in millesimi o in carati il valore del vostro oro.
Utilizzando una lente ad ingrandimento sarà possibile scovare questi piccoli caratteri impressi sull’oro e in caso di assenza della punzonatura, si tratterà di un oggetto contraffatto.
Dopo aver verificato la punzonatura, occorre pesare gli oggetti, suddividendoli per carati: quindi i gioielli appartenenti agli stessi carati andranno pesati tutti insieme e così via.
Dopo aver ottenuto il peso degli oggetti d’oro, si dovrà procedere con una formula per calcolare il valore dell’oro usato, o in alternativa rivolgersi ad un esercente onesto di Compro Oro.
La formula utilizzata per stimare il valore dell’oro lavorato prevede di dividere il numero dei carati per 24 e di moltiplicare la cifra ottenuta con il prezzo dell’oro al grammo.
Se questa formula vi sembra troppo ingarbugliata potete semplicemente recarvi presso un Compro Oro e lasciare a lui il calcolo, oppure potete contattare un Compro Oro online.
Su Internet infatti è possibile utilizzare il servizio di calcolo online, per valutare il vostro oro.
Queste agenzie autorizzate di vendita dell’oro faranno un preventivo online del denaro che ricaverete dalla vendita dei vostri oggetti d’oro e avrete 48 ore di tempo per decidere se accettare o meno l’offerta.
Non c’è alcun obbligo di proseguire con la trattativa e quindi potete servirvi del servizio solo per sapere il valore effettivo dei vostri gioielli e oggetti d’oro.
Inoltre bisogna tenere in considerazione il fatto che l’oro lavorato non è puro, ma è legato ad altri metalli che ne diminuiscono il valore.
Difatti, nel calcolare il peso dei vostri beni aurei dovrete tener conto di un margine d’errore dato dall’eventuale peso della lega o eventuali pietre che compongono il vostro gioiello o oggetto in questione.
La fase della scelta del Compro Oro a cui rivolgersi è molto importante.
La Guardia di Finanza ha infatti scoperto molti casi di taroccamento delle bilance. Per scegliere un buon esercente occorrerà informarsi prima sulla sua reputazione.
Prima di recarsi in una qualsiasi agenzia di Compro Oro è consigliabile rivolgersi prima ai gruppi più conosciuti, che sono altamente affidabili poiché dispongono di regolare autorizzazione di compravendita metalli preziosi, inoltre seguono la procedura corretta per la valutazione dei beni trattati, ciò è una maggiore garanzia per coloro che vogliono vendere il proprio oro.