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Il gioiello, accessorio o prezioso?

anelli

I gioielli sono accessori utilizzati generalmente per impreziosire e valorizzare la persona o in alcuni casi affermare il proprio potere di acquisto.

E’ possibile distinguerli in due macro categorie:

  • Gioielli di uso quotidiano, quelli che indossiamo tutti i giorni, anelli, collane, bracciali preziosi ma resistenti alle graffiature e agli urti.  “Comodi” al punto da non dover essere sfilati per rispondere al telefono o usare la tastiera del pc.
  • Gioielli più elaborati che generalmente si esibiscono nelle occasioni importanti. Gioielli che per lavorazione, scelta del materiale e delle pietre sono preferiti dai cultori del bello e da coloro che amano il lusso estremo.
    Quando si decide di acquistare un gioiello è molto importante poterlo indossare, per valutarne non solo la bellezza oggettiva ma occorre essere sicuri che sia adatto alla nostra persona, valorizzando il viso o il corpo come qualsiasi altro accessorio, proprio perché sarà parte integrante del nostro modo di essere, completando ed arricchendo lo stile dell’abbigliamento e della pettinatura in un perfetto connubio.

 

Quando il “vecchio” acquista valore:

I gioielli antichi a differenza dei moderni hanno un fascino particolare, posseggono una storia da raccontare, è come se fossimo noi a far parte della loro vita e non viceversa.

Spesso presentano un design davvero singolare, forse proprio per questo si sono evoluti in oggetti da collezione.

A volte curiosando tra i negozi di antiquariato o nei mercatini dell’usato è possibile trovare pezzi originali che vengono acquistati dagli appassionati.

Gioielli realizzati a mano con tecniche ormai inutilizzate, veri e propri pezzi unici, selezionati con attenzione perchè caratterizzati da fascino e bellezza intramontabile, alcuni pezzi unici acquistano un valore inestimabile.

Purtroppo se non si è esperti spesso capita di acquistare riproduzioni, belle da indossare ma senza alcun valore storico, il che non da valore ad un’ipotetica collezione.

 

Regalare un gioiello:

Sempre nello scegliere un regalo, si dovrebbe tener conto dei gusti di chi lo riceve, questo vale anche per l’acquisto di un gioiello.

Purtroppo non sempre viene fatta questa considerazione dall’acquirente, per fare un esempio chi acquista un oggetto per un battesimo o altri eventi importanti, generalmente si orienta sul più vistoso, come se il peso dell’oggetto fosse proporzionato alla sua importanza.

In realtà sarebbe meglio acquistare un regalo più sobrio per evitare il rischio, come spesso accade, che il destinatario, una volta adulto, possa vendere o sostituire il dono con un altro di suo gradimento.

Un’altra cosa da prendere in considerazione è l’età del destinatario, se il regalo è destinato ad una persona giovane, meglio preferire oggetti sbarazzini, meno impegnativi, al contrario se si decide di fare un regalo ad una persona più adulta, questa potrebbe apprezzare gioielli con pietre che daranno sicuramente un valore aggiunto al gioiello.

 

Come “liberarsi” di un gioiello inutilizzato:

A volte capita di trovare vecchi gioielli dimenticati in fondo ad un cassetto, magari ereditati da un lontano parente, oggetti talmente fuori moda da non essere presi in considerazione.

A questo punto potremmo decidere di liberarcene per racimolare un po’ di soldi e acquistare un nuovo gioiello più vicino al nostro attuale gusto, in questo caso la prima cosa utile da fare sarebbe controllare le quotazioni dell’oro usato (oggi questo è possibile anche online) oppure farsi fare un preventivo in gioielleria o nei negozi autorizzati al ritiro dell’oro usato come i compro oro, e dopo una valutazione gratuita, procedere con la vendita dei propri gioielli.

 

Affidarsi a professionisti:

Nei negozi autorizzati alla compravendita di oro usato l’operazione verrà svolta in modo completamente trasparente e sicura, dopo aver accettato la valutazione dei nostri oggetti per legge ci verrà chiesto di compilare un apposito modulo per catalogare i gioielli, verremo identificati mostrando il nostro documento d’identità e il codice fiscale, questo per evitare il riciclaggio di oggetti rubati.

Infatti il negozio custodirà l’oro alcuni giorni nel negozio, per permettere alle forze dell’ordine eventuali controlli. Una volta ultimati questi passaggi riceveremo il pagamento in contanti se inferiore a mille Euro, in alternativa riceveremo un assegno o un bonifico direttamente sul nostro c/c.